Ca’ Vendri in Valpantena di Verona è opera esemplare tra le ville venete del primo Cinquecento. I conti Giusti la fecero costruire dalla scuola dell’architetto Michele Sanmicheli con la collaborazione del pittore Paolo Farinati, che ha firmato l’affresco sovrastante la loggia della facciata. Alla classica corte si accede da un porticato a nove arcate. La villa è strutturata, come le dimore patrizie del Rinascimento veneto: il piano nobile ha quattro sale da entrambi i lati del salone centrale. Il parco all’inglese, anch’esso vincolato quale monumento nazionale, è ornato da statue settecentesche, da un ninfeo a colonne doriche, dalla cappella di famiglia, dalla vasca di pietra lobata e dal viale di cipressi secolari all’ingresso nord della villa.

Ca’ Vendri viene concessa per riunioni di lavoro, di cultura, di famiglia e di vacanze estive. Dista 6 Km da Verona e dispone di agevoli parcheggi all’interno del parco. Al salone principale (mq. 185) si possono aggiungere, per le riunioni, altre 3 sale attigue, un vasto attico e il porticato (mq. 180) che fronteggia la villa.

Dispone di camere con arredo d’epoca dove è possibile trascorrere dei soggiorni in un ambiente molto suggestivo e vicinissimo a Verona.

Ora c’è anche un campo pratica da golf per gli appassionati.